Faq

FAQ: la saga di "Reborn"


Quando uscira' "Reborn"?
Ottobre 2012.

Dove potro' acquistare " Reborn"?

Potrai acquistare il libro, ordinandolo, in oltre 1.200 librerie  in tutta Italia ( clicca qui per un elenco completo delle librerie: Lista librerie in cui ordinare "Reborn" ). Inoltre, puoi acquistarlo nei seguenti negozi online:
Amazon, La Feltrinelli, Ibs, Libreria Universitaria, Webster, Deastore, Hoepli.

"Reborn" sara' ordinabile, inoltre, sui seguenti portali/siti: Google books, Anobii, Ebay, Facebook Store. 
Per quanto  riguarda la versione e-book potrai acquistarla su Amazon, Nokia Reading, Apple Ibooks, Ibs.it, Bol.it, La Feltrinelli, Media World, Pilade, 9am.it, Ebook.it, Ilgiardinodeilibri.it, Libreria Universitaria.it, Webster.it, Biblet.it, Hoepli, Deastore, Rizzoli, Ebookyou, Youcanprint.
Cosa ti ha spinto a scrivere un libro di genere paranormal romance?
La possibilita' di mescolare l'amore con la fantasia: in un mondo dove il paranormale e' la normalita', tutto e' ipoteticamente possibile. Attraverso un libro di genere paranormal romance, e' possibile far vivere ai protagonisti delle situazioni piu' interessanti, secondo me, rispetto a quelle vissute dai protagonisti di libri i cui scrittori devono rimanere per forza ancorati alla realta'.

Che tipo di ricerche hai dovuto fare per prepararti alla stesura del libro?
Non ero completamente nuova all'idea delle vite passate; sono sempre stata incuriosita da tutto cio' che viene comunemente definito paranormale e l'idea di aver gia' vissuto, magari piu' di una volta, mi ha sempre affascinato. Navigando su Internet ho visitato siti dove e' possibile apprendere le basi dell'ipnosi regressiva, rendersi conto dei benefici che questa puo' dare ai "pazienti" cosi' come dei pericoli del sottoporsi ad una sessione di ipnosi regressiva per mano di persone non qualificate. Ho cercato, inoltre - anche navigando su forum e blog - testimonianze di persone di diverse parti del mondo, che hanno vissuto un'esperienza di ipnosi regressiva, oppure che hanno, a volte, delle sensazioni molto forti relativamente a persone sconosciute oppure a luoghi in cui non sono mai stati. Le ricerche si sono concentrate anche sulle sensazioni che prova Hayden: ho letto infatti di un ragazzo che sapeva informazioni private su una ragazza che non aveva mai conosciuto prima e, una volta incontrata, ha capito che lei era la sua anima gemella e si sono fidanzati.

Quindi, credi alla possibilita' di vite passate?
Certo. Come e' possibile spiegare razionalmente le storie di quei bambini che, pur essendo molto piccoli, hanno ricordi chiari di periodi storici o di esperienze di cui non possono sapere niente? Ricordo, ad esempio, di aver letto di un bambino di pochi anni che parlava della guerra del Vietnam, degli aerei, con un linguaggio tecnico impossibile per un bambino cosi' piccolo...inoltre, c'e' una famosa storia di un bambino che ricorda "l'altra casa", "l'altra famiglia" e spesso queste persone forniscono delle informazioni dettagliate che, verificate, scopriamo poi essere vere. La reincarnazione e' spesso ritenuta possibile nei Paesi orientali, pertanto e' piu' probabile che le persone di quei Paesi siano piu' propense a credere alla possibilita' di vivere piu' di una volta: il mondo occidentale sembra restio ad accettare questa idea, anche se numerose persone occidentali si sono sottoposte ad ipnosi regressiva.

Che cosa ti accomuna a Stella Scott e cosa, invece, ti differenzia da lei?
Come Stella, sono una persona aperta, pronta a credere a tutto: all'inizio del libro, a dispetto di quelle che lei credere essere visioni ( e che invece sono brandelli di ricordi di una vita passata ), Stella cerca di andare avanti con la propria vita tranquillamente ma, quando le si prospetta davanti la possibilita' di provare a far chiarezza su cosa potrebbero essere le "visioni", la ragazza non si tira indietro, senza perdere troppo tempo a mettere in dubbio la possibile esistenza di vite passate: questo non vuol dire che Stella sia una credulona, ma che sia propensa a credere all'incredibile perche', in fondo, nessuno ha delle risposte certe, neanche gli scenziati. Per il resto, io e Stella siamo molto diverse: Stella all'apparenza e' una ragazza forte, spesso tagliente e fredda, sicura di se', in realta' e' molto sola, e quel suo essere costretta a ricordare una vita passata la rende ancora piu' diversa dagli altri e la rende anche piu' vulnerabile.

Come mai hai deciso di chiamare la protagonista Stella?
Di solito, il nome per la protagonista mi viene in mente in maniera spontanea: non devo sedermi da qualche parte a cercarlo disperatamente. Inoltre, non so perche', mi piacciono i libri in cui la protagonista ha un nome italiano ( che, per certi versi, ha un suono piu' interessante e romantico ) pur essendo, nel libro, americana, inglese o di qualunque altra nazionalita'.

Come descriveresti Stella Scott?
Stella e' una ragazza nata e cresciuta in un ranch del Wyoming, abituata all'attivita' fisica ed allo stare all'aperto, a dispetto delle temperature invernali molto fredde del suo Stato natale. Stella non ha amici e, da quando e' andata al college a Sheridan, non ha neanche corteggiatori: si sente sola, bisognosa di qualcuno ed al tempo stesso restia ad ammetterlo e cela le sue insicurezze, le sue paure ed il suo terrore di essere pazza, a causa di quelle che lei crede essere visioni ( e che in realta' sono brandelli di ricordi di una vita passata ) dietro ad un atteggiamento spesso autoritario, forte e strafottente, con un umorismo cinico oppure tagliente.

Ci sara' un seguito a " Reborn"?

Certo, "Reborn" e' il primo capitolo di una saga, anche se non so bene, al momento, quanti libri conterra' in tutto, di sicuro scopriremo, nei prossimi volumi, come si sviluppera' la relazione fra Stella e Hayden ( e come affronteranno le nuove ma vecchie insidie ) e, inoltre, proseguiremo il viaggio di Stella all'indietro nel tempo, quando la ragazza cerchera' di ottenere sempre piu' informazioni sulla sua vita passata e su chi era Lottie March. Il secondo volume della saga si intitolera' "Timeless".

Perche' hai deciso di ambientare il libro prima nel Wyoming e, successivamente, a Londra?

Solitamente, tutto avviene in maniera spontanea quando sto per cominciare un nuovo libro, e lo stesso vale per quelle che chiamo "location". Stella e' una ragazza pratica ed alla mano, e quel suo lato del carattere e' frutto proprio dell'essere nata e cresciuta in uno Stato come il Wyoming, dove la natura e' di importanza primaria. Le comunita' piccole, dove le persone si conoscono tutte e sono gentili, sono un punto di partenza ideale, secondo me, soprarttutto per una protagonista come Stella che, successivamente, si ritrovera' nel caos di Londra. Ho vissuto a Londra per circa un anno, quindi ho preferito ambientare la parte piu' importante della storia in una citta' affascinante ma che conosco bene, avendoci abitato io stessa, inoltre, preferisco citta' con un clima come quello inglese, capace di per se' di rendere le atmosfere del romanzo piu' gotiche e dark.

Con chi si fidanzera' Stella ( Bobby, Hayden oppure ci sara' qualche altro ragazzo nei sequel)?
Rivelarlo rovinerebbe la sorpresa ed il divertimento. Sicuramente, nei prossimi libri della saga Stella dovra' affrontare sempre piu' sfide nell'ambito dell'amore, soprattutto quando si rendera' conto che non tutto e' come sembra...

Chi ha realizzato la copertina di "Reborn"?


L'illustratrice e' Silvia Komodo. La copertina e l'illustrazione sono protette da copyright. 

Perche' hai deciso di auto-pubblicarti?
Non ho una buona opinione dell'editoria e di come funziona: le storie di scrittori o aspiranti tali costretti a pagare cifre oltre i mille euro a piccole case editrici, per una promozione minima e vendite ancora piu' minime, si sprecano. Inoltre, mi piace l'idea di gestire il libro in toto: non solo la scrittura, ma di scegliere la copertina ed occuparmi personalmente della promozione, cosa che mi sarebbe stata impossibile se avessi affidato il libro ad una piccola o media casa editrice. In tal caso, la promozione che quelle case editrici fanno ai loro libri e' spesso scarsa, mentre penso che un autore in proprio, se si impegna, ha talento anche nel marketing e soprattutto se crede nella propria opera, possa ottenere dei risultati molto piu' soddisfacenti lavorando per conto proprio. Per questi motivi, una volta finito di scrivere "Reborn" non l'ho neanche inviato alle case editrici, sapendo gia' che sarebbe stata una perdita di tempo ( non dimenticate i mesi di attesa, prima di vedere nella casella di posta elettronica una cosiddetta proposta di pubblicazione da parte di quelle case editrici a pagamento di cui parlavo sopra ) ed infatti sono orgogliosissima perche' mi occupo io di tutto e quindi sono sicura che tutto quello che riguarda il libro combacia con quello che io voglio dire ed ottenere.